Joomla! è il sistema di CMS più usato nei siti web di tutta Europa ed il secondo sistema più utilizzato in Italia dopo Wordpress. Questo sono i risultati di una ricerca realizzata dal progetto cmscrawler.com.
Questo progetto nasce per analizzare i vari sistemi di content management attivi sul web e cerca di aggregare i dati di utilizzo traendone delle considerazioni sullo sviluppo dei sistemi CMS attivi sul web ad oggi. Dalla ricerca è emerso che su circa 3.000.000 di siti web in Europa, Joomla! è utilizzato dal 20,14% del totale tra quelli che utilizzano un sistema di cms.
Ecco nello specifico la top ten dei risultati in Italia:
- WordPress
- Joomla!
- Drupal
- FrontPage
- TYPO3
- Blogger
- Magento
- NetObjects Fusion
- Bitrix Site Manager
- Adobe GoLive
Al primo posto Wordpress seguito da Joomla, mentre in Europa avviene l’esatto contrario con Joomla! sul trono e Wordpress in seconda posizione. Al terzo posto Drupal, che in Europa raggiunge solo la settima posizione (questo forse dovuto al fatto che Drupal è un CMS molto più popolare oltreoceano negli USA piuttosto che in Europa).
In quarta posizione troviamo quello che tantissimi web-designer e webmaster considerano, a ragione, il male assoluto e una delle peggiori piaghe (perché assolutamente non rispettoso degli standard e capace di generare un codice HTML pessimo) degli anni 90 del web italiano e non: Microsoft Frontpage.
Quest’ultimo non è un vero e proprio sistema di CMS come lo si intende oggi, bensì un editor HTML del tipo WYSIWYG con funzioni anche di gestione e pubblicazione di interi siti web.
La cosa più curiosa è che Frontpage venne rimpiazzato nel 2003 da Microsoft Expression Web e Microsoft SharePoint Designer, rilasciati entrambe nel 2006. Questo sta ad indicare una certa maturità, per non dire “età”, dei contenuti web europei ed italiani. Se si calcola che Joomla! ad esempio nasce solo nel 2005!
Un’altra cosa che stupisce, sempre in negativo, è la presenza in classifica di Adobe GoLive (10° in Italia e 6° in Europa). Anch’esso editor HTML con funzioni evolute, ben visto dai web-designer professionisti nei primissimi anni del www, venne rimpiazzato da Adobe nel 2008 a favore di Dreamweaver, ex Macromedia, (55° posto in Italia) per via della maggiore notorietà acquisita dal fratellastro “Flash”.
Ovviamente la ricerca ed il progetto vanno presi con le dovute considerazioni del caso e non hanno ambizione di voler essere autorevoli. I dati sono influenzati, come ben evidenziato in un post di Brian Teeman, dal campione di risorse web che rientrano nel novero dell'analisi.
Ma lo studio è comunque interessante, e potrebbe ottenere notevole importanza qualora i siti scansionati raggiungesse la totalità, o quasi, di quelli Europei.
Joomla!, assieme a Wordpress, ad ogni modo si dimostra uno dei CMS più usati in Europa con conseguenti vantaggi per tutta la comunità che lo supporta. Una comunità attiva significa maggiore sicurezza, versatilità, estensioni e supporto a diversi sistemi di terze parti, etc...
In questa ottica la scelta operata da ComPart Multimedia di preferirlo come sistema di riferimento per la maggior parte dei suoi lavori sul web si è rivelata corretta e lungimirante.